Il Camerun blocca i social network — l'uso delle VPN aumenta del 3.000%

08.11.2025
Il Camerun blocca i social network — l'uso delle VPN aumenta del 3.000%

La situazione delle restrizioni a Internet in Camerun — da un lato, una forte limitazione dell'accesso all'informazione durante le proteste post-elettorali; dall'altro, un aumento esplosivo dell'interesse per strumenti di protezione come le VPN. Di seguito un'analisi dettagliata: fatti, logica degli eventi e perché questo caso è importante per il mercato globale delle VPN.

1. Contesto politico e repressione digitale

Il 12 ottobre 2025 si sono svolte le elezioni presidenziali in Camerun, durante le quali il presidente in carica Paul Biya è stato rieletto per l'ottavo mandato. Dopo l'annuncio dei risultati preliminari, nelle città di Maroua e Garoua sono scoppiate proteste e scontri tra le forze dell'ordine e i sostenitori dell'opposizione.
L'organizzazione di monitoraggio NetBlocks ha registrato gravi interruzioni della connettività Internet in tutto il paese a partire dal 23 ottobre 2025.
Allo stesso tempo, sono emerse segnalazioni secondo cui piattaforme di social media e messaggistica popolari — tra cui TikTok, Telegram, YouTube e Facebook — hanno iniziato a subire restrizioni di accesso.

2. Aumento della domanda di VPN

Sullo sfondo della repressione digitale, è stato registrato un forte aumento della domanda di servizi VPN: secondo diversi rapporti, le registrazioni di Proton VPN in Camerun sono aumentate di circa +3.000%.
Ciò dimostra una correlazione diretta: quando i canali di comunicazione e di accesso alle informazioni abituali vengono limitati, gli utenti si rivolgono a strumenti di elusione e protezione della privacy.

3. Perché è importante

Le VPN rimangono legittime, ma stanno diventando sempre più essenziali. Gli utenti che affrontano censura e rischi di sorveglianza cercano soluzioni che consentano loro di aggirare le restrizioni e mantenere la riservatezza. Per il settore delle VPN, ciò significa che durante le crisi di libertà digitale la domanda cresce rapidamente — ma aumentano anche i rischi normativi.

4. Conseguenze per la libertà e il mercato

Le restrizioni all'accesso a Internet e ai social network minano la libertà di espressione, il diritto all'informazione e la partecipazione civica. Allo stesso tempo, gli utenti si adattano: il crescente interesse per le tecnologie di elusione diventa una forma di «resistenza digitale» alla censura. Per i fornitori di VPN, affidabilità, trasparenza e conformità agli standard internazionali diventano vantaggi competitivi fondamentali.

5. Punti chiave

Gli eventi in Camerun mostrano chiaramente un modello: censura digitale → aumento della domanda di VPN. In questo caso, le prime restrizioni serie sono iniziate intorno al 23 ottobre 2025. I fornitori che possono offrire una protezione solida, una politica di no-log, un'infrastruttura trasparente e conformità agli standard internazionali ottengono un vantaggio competitivo. Allo stesso tempo, è essenziale bilanciare privacy e obblighi legali: le VPN restano strumenti legittimi di sicurezza personale, ma operano sotto crescente controllo da parte dei regolatori.

Conclusione: la repressione digitale alimenta la domanda di tecnologie di protezione — le VPN svolgono un ruolo chiave in questa «resistenza digitale», mentre i regolatori rafforzano i requisiti di trasparenza e sicurezza.
Tag: VPN Camerun censura blocco dei social network libertà in rete Proton VPN diritti digitali Africa

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